Accanto al Presepio
L'unica, valida ragione per stare qui è la seguente: abbiamo bisogno di un Salvatore. La nostra vita, l'esperienza che facciamo della nostra vita, a qualunque età, è questa: ognuno di noi necessita di essere salvato. Perché altrimenti la nostra vita è una incompiutezza, un'inquietudine e nulla più, una domanda orfana di risposta. E la nostra vita è un picchiare a una porta che resta chiusa, il grido a un cielo che non si apre, una traversata nella notte senza speranza di aurora.
Ci accostiamo al presepio, corriamo verso di esso come i pastori e i magi perché Dio ci ha dato un Salvatore. Questo Salvatore chiamato Gesù, che prende la nostra carne, che abbraccia la nostra condizione, che vive a partire dal nostro sangue e dalla nostra anima, che mette i piedi su questa terra, che assieme a essa vibra, che soffre, che vivrà a sua volta un'esistenza ferita. Che viene a salvarci.