A Verona è nato un format: racconta il Sud del mondo
Il format di questi programmi non pare ancora del tutto definito, ma si capisce l'intenzione di procedere verso il modello del rotocalco televisivo, con una o più voci da studio a tenere il filo del discorso, contributi registrati e collegamenti in diretta anche intercontinentali. Dall'ultimo mese sono presenti anche, sul canale, brevi estratti dal programma principale: come il ricordo che Jessica Cugini dedica alla pastora etiope-trentina Agitu Gudeta ( bit.ly/2YXHgX3 ). La vocazione giornalistica è ribadita dal ritmo che, senza compromettere l'intelligibilità dei contenuti proposti, i conduttori imprimono al programma, nonché dal breve notiziario «dal mondo» curato da Raffaello Zordan di "Nigrizia". Certo, i numeri delle visualizzazioni sono di nicchia (come purtroppo capita quando si affrontano certi temi): sopra le 2mila la puntata sull'Amazzonia, sotto le mille le altre tre. Ma questo non scoraggerà quanti si stanno impegnando nell'impresa con dedizione e professionalità.