Giornata decisamente turistica: un piccolo anticipo sulla tabella di marcia ci regala un giorno intero a Valencia, dove stanotte ci fermeremo, ospiti di una scuola cattolica.
La Gmg, come ogni pellegrinaggio che si rispetti, è fatta anche di curiosità, del piacere di conoscere cose nuove, di allargare gli orizzonti nel contatto con l’arte, la cultura, le tradizioni di altri Paesi.
Tra l’altro Valencia è un po’ legata alla nostra diocesi di Lucca per aver ospitato per qualche anno il beato Angelo Orsucci, domenicano lucchese, martire in Giappone nel 1622.
I ragazzi sono ovviamente entusiasti dell’opportunità di girellare per la città. Noi adulti, un po’ preoccupati di recuperarli tutti a fine giornata, ci siamo impegnati ad aiutarli a non sprecare questa occasione che può essere preziosa per la loro crescita.
Per molti di loro però cultura è sinonimo di noia, mentre noi sappiamo che può nutrire lo spirito e il cuore e renderci migliori. Accompagnare significa proprio questo: aiutare i giovani a cogliere il meglio di un’esperienza, perché sia una vera risorsa per il cammino della vita e della fede. Chissà se stasera, alla condivisione, potremo ascoltare delle “risonanze culturali”, in cui qualche ragazzo esprima stupore o gratitudine per le cose belle e il valore che attraverso di esse ha potuto scoprire?
Lo saprete solo domani.
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