Marie Colvin, corrispondente di guerra di origine americana che lavorò a Londra per il britannico Sunday Times dal 1985 al 2012, fu la prima giornalista straniera a entrare nello Sri Lanka occupato dalle Tigri Tamil. Il film diretto da Matthew Heineman e interpretato da Rosamund Pike racconta il suo coraggioso impegno nei luoghi distrutti dai conflitti, dall'Iraq, l'Afghanistan e la Libia fino alla Siria, dove nel 2012, a 56 anni, fu uccisa insieme al fotografo francese Rémi Ochlik durante un'offensiva dell'esercito locale. Nell'epoca della post verità, in cui è sempre più difficile distinguere realtà e menzogna, il film invita a riflette sul valore della testimonianza, sul senso di un mestiere chiamato anche a documentare la sofferenza umana. (A.DeLu.)