Leone IX. A piedi nudi sulla Cattedra di Pietro
I ministeri dentro la Chiesa non sono un privilegio personale ma un dono per tutta la comunità: fu proprio questo lo stile di papa Leone IX, al secolo Brunone di Dagsburg, nato in Alsazia nel 1002, canonico nel 1020 e diacono nel 1022. Nel 1027 divenne vescovo di Toul, onorando la dovuta fedeltà all’imperatore in qualità di vassallo, ma curando soprattutto la vita religiosa della diocesi. Nel 1048 l’imperatore Enrico III lo indicò come successore di Damaso II, ma Brunone cercò di opporsi. Alla fine accettò solo a condizione che la sua elezione fosse approvata dal clero e dal popolo romano. Arrivò a Roma da pellegrino a piedi nudi e salì al soglio pontificio il 12 febbraio 1049. Da Papa affermò la propria indipendenza dal potere imperiale, lottando contro la simonia e viaggiando in tutta Europa convocando diversi sinodi locali nel segno della riforma. Morì nel 1054.
Altri santi. Santa Marta di Persia, vergine e martire (IV sec); san Geroldo, eremita.
Letture. Romano. At 6,8-15; Sal 118; Gv 6,22-29.
Ambrosiano. At 5,27-33; Sal 33 (34); Gv 5,19-30.
Bizantino. At 6,8-7,5a.47-60; Gv 4,46-54.