A Lagonegro un oceano di cultura
Di particolare interesse sono anche delle stampe di bolle pontificie, opere teologiche e dottrinali, nonché il dizionario di Bibbia, Concili ed eresie, un vocabolario Calepini in otto lingue del 1681 e le cinque opere del "Corpus Iuris Civilis" di Giustiniano. Per gli appassionati della storia della Chiesa da segnalare la presenza tra gli scaffali anche di trecento documenti sciolti e vecchie lettere inviate dalla Parrocchia di San Nicola alla Diocesi di Policastro. In una regione come la Basilicata che ha nel Paese i più bassi indici di lettura, la Biblioteca San Nicola – secondo i promotori – deve essere vissuta come «uno spazio, un vasto oceano dove il patrimonio libresco può trasformare il fruitore in un nuotatore del sapere, nel cittadino del domani che pone come priorità la conoscenza».