Il volontariato è un valore umano della mente e del cuore. Ma ci può essere una "scuola" per la formazione dei volontari? Questa "scuola" è stata aperta per la prima volta sulle rive dell'Adriatico dal comune di Cervia, che ha proposto un "Corso di formazione, accompagnamento e crescita per coloro che intendono svolgere qualsiasi attività di volontariato". Spiega l'assessore al welfare, Michela Lucchi: «Il fine era quello di svolgere in modo efficace il proprio operato e costruire coesione sociale». Otto le lezioni tenute da docenti di rilievo (medici, assistenti sociali, infermieri e responsabili di associazioni), con tanto di "diploma" finale per i partecipanti.
Racconta la responsabile del corso, Elisa Turci, che segue per il Comune anche il servizio civile e di comunità: «La partecipazione delle associazioni, di volontari singoli e cittadini, che si sono avvicinati al mondo del volontariato, specialmente giovani, è stata veramente grande». Commentano alcuni degli oltre venti "diplomati" in volontariato: «Ci siamo confrontati rispetto alle esperienze svolte e alle difficoltà riscontrate durante questo percorso di volontariato, che è stato lungo, ma ricco di contenuti, una bella opportunità di aggregazione, formazione e scambio d'idee». La "scuola" si è chiusa con una festa, un momento conviviale, offerto dal Condominio Solidale, e a tutti i presenti è stata regalata una valigetta per il primo soccorso. L'iniziativa è nata in un contesto, la Romagna, dove la solidarietà è un valore molto sentito da sempre, tanto che la storia delle cooperative affonda le radici in questa terra.