A Bitonto un'Oasi di accoglienza
La struttura, realizzata su un'antica residenza agricola, si compone di più edifici con una estensione di circa diecimila metri quadri dotata di alloggi, sala mensa, ambulatorio e servizi. L'iniziativa è stata fortemente voluta dalla Confraternita Misericordia di Bitonto attiva da tempo sul territorio per l'assistenza domiciliare e il trasporto dei disabili, che ha realizzato la costruzione grazie anche all'impegno del Consorzio Opere della Misericordia. Nel centro hanno già trovato ospitalità 45 migranti per lo più giovani, tra cui 4 donne e 4 bambini, provenienti dal Cas di Gravina in Puglia che era stato chiuso in precedenza. È un luogo di accoglienza, d'incontro e di socializzazione in cui è possibile costruire percorsi di accompagnamento tali da favorire i processi di sviluppo delle potenzialità e l'autodeterminazione dei singoli individui. I migranti stanno seguendo i corsi per impare la lingua italiana e le diverse attività artigianali. C'è chi ha già trovato un lavoro nelle campagne e chi cerca di rendersi comunque utile. Si è creato uno spirito solidale di condivisione che ridà fiducia e speranza a quanti sono stati costretti a lasciare la loro terra di origine che qui hanno trovato aiuto e calore umano.