scaffale basso 14 giugno 2016
Cosa fanno gli animali quando piove? Bè, se immaginate che i giorni bigi siano pieni di noia, fastidi e tristezze, sbagliate di grosso. Con i suoi inconfondibili disegni
Soledad Bravi, illustratrice francese di fama, racconta quante cose si possono fare quando il maltempo costringe a stare al chiuso. In questa sorta di catalogo dei tempi piovosi, per esempio, i leoni giocano a carte e gli struzzi approfittano per scatenarsi in un ballo di gruppo, il piccolo toro ritaglia le figurine mente lupo e giraffa si svagano con il calcetto. C’è chi sente musica e chi si legge una storia, chi si mette lo smalto alle unghie, chi fa merenda, chi dipinge e chi coglie l’occasione per improvvisare un bel tuffo o una bella nuotata… Cosa fanno gli animali quando piove? (Edizioni Clichy; 17 euro) è un albo che bene si presta a una lettura condivisa con i più piccoli i quali apprezzeranno i disegni divertenti, ben definiti a tinte forti e piene, contornati di nero. Dai 4 anni.
La firma di Leo Lionni non teme confronti. Con la sua consueta tecnica a collage, ci regala con questo E’ mio! (fatatrac; 15,90 euro) un racconto
sulla tumultuosa relazione tra pari, amici o fratelli che siano. Non c’è pace per le tre rane litigiose che dall’alba al tramonto si contendono di tutto gracidando ad alto volume. E sbraitando l’odioso ritornello “è mio!”. È un grosso rospo a rimproverare le tre rane discole. Non si può vivere litigando, cercando di accaparrarsi ogni pezzetto di mondo. La soluzione è semplice: se, invece di sopraffare il prossimo, si provasse a condividere? Dai 3 anni.
Credere alle favole non vuol dire negare l’evidenza. Dunque perché concludere sempre con quel ritornello fisso “… e vissero tutti felici e contenti” quando non è per nulla così? Giulia, lettrice appassionata di favole, ha capito che il drago non è affatto felice e neppure contento.Anzi, è piuttosto triste e depresso. Il re lo odia per colpa di quella incapacità a controllare il suo fiato spargi fiamme. E lui ne soffre. Se soltanto si riuscisse a trasformare un problema in una risorsa il gioco sarebbe fatto. Giulia, bambina intuitiva, ha un progetto ambizioso e furbo per il Drago. Le raffinate illustrazioni di Lesley Barnes
fanno di Giulia e il Drago (Gallucci;
18 euro) un albo prezioso che costringe anche i più piccoli a ragionare sui talenti di ciascuno. Un patrimonio che, riconosciuto e bene incanalato, fa sì che ogni individuo possa realizzarsi in pieno. Dai 5 anni.