Popotus

A Zootropolis predatori e prede convivono Una città ideale, esclusivamente per animali

Emanuela Genovese giovedì 18 febbraio 2016
​E se esistesse una grande metropoli abitata da tutti gli animali? È la nuova idea di Zootropolis, il nuovo film della Disney, che arriva giovedì in sala. Elefanti–gelatai, topolini che ricordano i boss mafiosi e pecore segretarie che servono sindaci Re. C’è davvero di tutto in questa metropoli attraversato da un veloce treno (come i nostri ad alta velocità) che fa vivere davvero una grande avventura solo viaggiando all’interno di una carrozza. I passeggeri vedono paesaggi imbiancati dalla neve, foreste pluviali con un verde lussureggiante, e deserti di sabbia. In più Zootropolis ha una caratteristica davvero unica: predatori e prede (per intenderci esemplari come tigri e giraffe) convivono senza mangiarsi a vicenda, anzi aiutandosi e servendosi. Un miracolo davvero. Come un miracolo è Judy Hopps, una coniglietta battagliera che vive a Tana dei conigli con i suoi genitori e non ha alcuna voglia di trascorrere la vita in questa provincia dove i conigli sono semplici coltivatori e venditori di carote. Ha scoperto che la sua vocazione è rendere il mondo migliore e per viverla è chiamata a diventare la prima coniglietta poliziotta. Certo quelli che hanno fatto sempre questo mestiere sono animali corpulenti come un bue muschiato, rinoceronti e felini ma Judy sa che nelle sue vene scorre il sangue di un poliziotto. Così quando si allena per diventarlo e passa tutti gli esami, Judy si trasferisce nella grande città. I genitori, che la cercano spesso sul cellulare, le hanno lasciato uno spray contro le volpi. Il primo incarico di Judy è lavorare come un normale vigile: controllare, perciò, se le macchine hanno pagato il parcheggio. Sconfortata Judy decide di svolgere al meglio i suoi incarichi e proprio nel farlo, piano piano, scopre una pista per qualcosa che sta sconvolgendo la sua città. Sono scomparsi alcuni predatori e nessuno, apparentemente, sa dove siano finiti. Compagno di questa avventura sarà una volpe insolita, apparentemente un nemico delle sue indagini (indimenticabile la scena dei bradipi, gli animali esistenti più lenti, che gestiscono poste e assicurazioni).  Dopo Frozen e il Viaggio di Arlo la Disney ci regala un altro cartoon divertente pieno di fantasia, senza umani ma ricco di spunti per la nostra realtà. Judy è il simbolo di ogni ragazzo che scopre la propria vocazione e vuole sceglierla e viverla fino in fondo anche se i genitori o il contesto di appartenenza può avere paura delle conseguenze di queste decisioni. Zootropolis è anche simbolo di un mondo dove è possibile convivere, anche tra animali diversi, imparando a rispettarsi, a sopportarsi e ad amarsi. E dove anche il bene è possibile anche in chi ha vissuto solo per se stesso e non ha mai trovato l’occasione per redimersi.