​Sembrerà strano, ma al cinema la musica è arrivata prima della voce degli attori. Anche prima che negli anni Trenta venisse inventato il cosiddetto "sonoro" (il modo di incidere una traccia audio sulla stessa pellicola su cui sono fissate le immagini), i film avevano la loro brava colonna sonora. Eseguita dal vivo al pianoforte, di solito, oppure con l'aiuto di una piccola orchestrina. In alcuni casi gli spettatori potevano addirittura partecipare a una specie di antenato del karaoke: i testi delle canzoni venivano proiettati sullo schermo in una versione "animata", che indicava con chiarezza come scandire le sillabe. Il pianista doveva solo stare attento a non sbagliare spartito. Di sicuro non poteva improvvisare, come invece gli capitava di tanto in tanto. Con il passare del tempo il ruolo della musica è diventato sempre più importante. Ormai basta richiamare alla memoria questo o quel tema musicale per essere subito immersi nel mondo del nostro film preferito. L'arpeggio che accompagna Harry Potter tra le aule della scuola di Hogwarts, per esempio, oppure lo squillo di tromba che non può mancare in apertura di ogni episodio di Star Wars. Per non parlare dei motivi musicali che appartengono ormai alla storia del cinema, come quello di Via col vento (dobbiamo andare indietro fino al 1951) o del Dottor Zivago (l'anno è il 1966). Ma il compito della musica non è solo questo. Più spesso la colonna sonora serve a chiarire o addirittura trasformare il significato delle immagini che stiamo vedendo. Di per sé una mano che si posa sulla maniglia di una porta non ha nulla di strano, ma sai che paura se la scena è accompagnata da una musichetta escogitata apposta¿ Quello del compositore è un altro dei mestieri importanti che si intrecciano nella realizzazione di un film. Oggi come oggi uno dei massimi autori di colonne sonore è un italiano, Ennio Morricone, che anche di recente ha fatto incetta di premi per il suo lavoro con grandi registi. Per il passato si può fare, tra gli altri, il nome di Vladimir Sostakovic, un celebre compositore russo che ha scritto moltissimo per il cinema della sua epoca. Un caso a parte è rappresentato dai film dell'agente segreto 007. Oltre al famoso "tema" di James Bond, ogni storia è caratterizzata da una canzone, che spesso ha successo indipendentemente dalle sue origini cinematografiche. Pensate a quello che ha combinato Adele con Skyfall e capite al volo. Del resto, è così che dev'essere: ascolti due note e ti torna in mente tutto.