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In Giappone le ferrovie nominano il nuovo gatto capostazione

giovedì 13 agosto 2015
​Le ferrovie di Wakayama, in Giappone, hanno trovato il successore di Tama, il gatto capostazione recentemente passato a miglior vita. Nitama, cioè Tama seconda, una femmina di cinque anni, ha preso servizio nella Stazione Kishi di Kinokawa. Sarà molto difficile per la micetta non far rimpiangere la sua collega morta di infarto a sedici anni. Tama era una celebrità nella zona e al suo funerale, celebrato in pompa magna alla fine di giugno, hanno partecipato oltre tremila persone. Il perché è presto detto: nel 2006 la linea ferroviaria contava su 5mila passeggeri al giorno e aveva tre milioni di debiti ma quando, nel 2007, i gestori delle ferrovie decisero di licenziare l'unico dipendente per tagliare i costi, ebbero anche la brillante idea di nominare al suo posto un gatto e di informarne stampa e tivù. La curiosità ha fatto il resto: nel primo anno di lavoro, Tama ha incrementato il turismo del dieci per cento e alla fine del suo onorato servizio ha fruttato all'economia locale 1,1 miliardi di yen che tradotti in euro sono la bellezza di otto milioni. Mah... Gente strana, i turisti!