​Che si tratti di un materiale prodotto dagli extraterrestri è da escludere: però, cosa sia quella grande massa ovale ancora, con centrezza, non si sa. Lunga circa due metri, fa bella mostra di sé vicino all’ovile di due pastori della Murgia, in Spagna, che un tantino sconcertati dalla forma, dalla dimensione e dalla consistenza dell’oggetto hanno avvertito un distaccamento di militari accampato nei dintorni, che a loro volta hanno chiamato la Guardia Civil. In poche ore il campo delle pecore è stato invaso prima dagli artificieri della polizia, che hanno escluso potesse esplodere, poi dagli scienziati dell'Unità Nucleare, Radiologica, Batteriologica e Chimica (Nrbq) della Guardia Civil. Anche loro hanno escluso rischi di contaminazione ma le analisi condotte dall’oggetto dimostrano inequivocabilmente che è arrivato dallo spazio. Non sarebbe stato fabbricato dagli extraterrestri ma da laboratori molto umani e molto specializzati, all’avanguardia. L'oggetto, che pesa 12 chili, è costituito da una lega metallica ricoperta di un materiale molto resistente al fuoco e, secondo gli esperti, è probabile che si tratti del serbatoio di una stazione spaziale o di una astronave caduto senza disintegrarsi nel prato delle pecore di Juan e Francisco.