​La notte tra sabato e domenica, torna l’ora solare e le lancette dell’orologio dovranno essere spostate indietro di un’ora. Un cambio che può provocare qualche disagio, soprattutto ai bambini che - per quanto riguarda il sonno - sono molto più abitudinari degli adulti. Qualche consiglio su come affrontare il cambiamento arriva da Coldiretti, l’associazione che raccoglie gli agricoltori. Cosa c’entrano gli agricoltori con il sonno? Centrano, perché per godersi una dormita ristoratrice è importante mangiare in modo corretto. Soprattutto cibi sani e nutrienti come quelli di cui è generosa la terra. Per esempio - spiega Coldiretti - se si affronta la notte avendo esagerato con il cioccolato la qualità del sonno sarà cattiva. Vale per i bambini ma anche per gli adulti che non devono esagerare neppure con caffè e alcol. Innanzitutto – consiglia Coldiretti - a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprica e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Anche gli alimenti in scatola per l'eccesso di sodio e di conservanti sono da evitare. Esistono invece cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un amminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, capace di agire sulla sensazione di benessere. La serotonina aumenta anche con il consumo di zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure, al primo posto è consigliata la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli.  Via libera nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi.Infine, conclude la Coldiretti, un buon dolcetto ricco di carboidrati semplici ha un'azione antistress!