Una stella morente devasta un pianeta Succede nella costellazione della Vergine
Una scena così non era stata mai vista da occhio umano: per la prima volta, il telescopio spaziale Kepler è stato testimone di un delitto spaziale, che si sta consumando nella costellazione della Vergine a 570 anni luce da noi. Lì, una stella morente ha letteralmente squartato un piccolo pianeta. Cosa che - spiegano i ricercatori del Centro di Astrofisica Harvard-Smithsonian - potrebbe succedere anche alla Terra dopo la morte del Sole.
L'analisi dei ricercatori ha restituito un'immagine insospettata che ha per protagonista una nana bianca - una stella simile al nostro Sole ma prossima alla morte, chiamata WD 1145+017 - sorpresa a distruggere un corpo celeste che le orbita intorno. La vittima è un piccolo pianeta roccioso grande quanto il Texas, posto a una distanza quasi doppia rispetto a quella che separa la Terra dalla Luna.
La scoperta ha permesso di capire perché alcune nane bianche sono sporche nella parte più esterna di metalli pesanti, per esempio il ferro: sarebbero i resti - gli schizzi - provenienti dal corpo dilaniato delle loro vittime. Spiegano gli astronomi, che per ripulire la scena del crimine nella costellazione della Vergine ci vorrà almeno un milione di anni!