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Il ciclismo per passione dell'Eroica Vietata la tecnologia, pena la squalifica

Umberto Folena sabato 3 ottobre 2015
​Volete il ciclismo vero, quello senza doping, corso per pura passione, ricordando i tempi andati? Cominciate fin d’ora a prepararvi per l’Eroica. La grande corsa (non competitiva) è stata organizzata anche quest’anno lo scorso 4 ottobre con 5.700 partecipanti, sorteggiati tra chi aveva fatto richiesta da tutto il mondo. Partenza e arrivo a Gaiole in Chianti, nel cuore della Toscana, l’Eroica si corre su strade bianche, ossia non asfaltate, in sella a bici storiche, costruite prima del 1987, tutte con il cambio al telaio, i fili che spuntano dal manubrio, i pedali a gabbia; e i ciclisti devono essere vestiti come un dì, in maglia e pantaloncini di lana. Nulla di tecnologico, pena la squalifica. Unico accessorio moderno, consentito e consigliato, il casco. L’Eroica ha quattro percorsi, dal facile al difficilissimo, dai 38 ai 209 chilometri. Età minima 15 anni. Quindi, se il ciclismo vi appassiona, cominciate fin d’ora a cercare in cantine e soffitte di parenti e amici la vostra bici d’epoca. Qualche anno ancora e potrete anche voi essere, eroicamente, a Gaiole in Chianti al via.
 
Visita il sito della gara (http://www.eroicagaiole.it)