Popotus

Trovata la partitura originale de “Il lago dei cigni” di Ciaikovski

martedì 20 ottobre 2015
​Era su una mensola, coperto di polvere, dimenticato in mezzo ad altri documenti insignificanti. Ma quel libretto, insignificante non è: si tratta dell'originale di uno dei balletti più celebri al mondo, Il lago dei cigni composto da Piotr Ilich Ciaikovski. La scoperta è fondamentale perché tutte le versioni de Il Lago dei cigni andate in scena dopo la morte di Ciaikovski – avvenuta nel 1893 - non si basano sull’originale ideato dal compositore a 37 anni ma su una versione riveduta nel 1895 dal maestro di danza Marius Petipa con la partitura arrangiata da Riccardo Drigo. Nel libretto del 1977 – tornato alla luce dopo 132 anni – si leggono le note autentiche scritte sul pentagramma da Ciaikovski, con l’accompagnamento di due violini, le annotazioni con le date delle prove, la descrizione dei costumi utilizzati per la “prima” e della scenografia. Ci sono persino i nomi dei ballerini del cast originale. La scoperta del manoscritto perduto è opera di Serghiei Konaev, un ricercatore dell’istituto degli studi di arte di Mosca, che ha trovato il fascicolo nella biblioteca del teatro Bolshoi. Con il suo ritrovamento, Konaev è riuscito anche a smentire la comune opinione che Il lago dei cigni fosse stato accolto con delusione dalla critica: in realtà, il balletto andò in scena bel 41 volte nell’arco di sei anni, un numero notevole di repliche per quegli anni. Notevole anche l’onorario – 800 rubli - che Chaikovski ottenne per la partitura.Il ritrovamento risale al 2009 ma ci sono voluti cinque anni di lavoro per riuscire a ottenere tutte le informazioni sull’originale del balletto: grazie a questo impegno, ora è in vendita una tiratura limitatissima della partitura originale del 1877 – solo cento copie – affiancata da appunti e altri documenti degni di interesse.