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Il podcast. Halloween “contro” Ognissanti

Riccardo Maccioni mercoledì 30 ottobre 2024

Anche in Italia, da un po’ di anni, il 31 ottobre le strade e le piazze si riempiono di uomini e donne mascherati da diavoletti o scheletri mentre i bambini suonano alle case dei vicini chiedendo: dolcetto o scherzetto? E, poi, biscotti e torte a forma di zucca, coprilampade che imitano i fantasmi, nelle vetrine delle librerie racconti sui “morti viventi”. Halloween impazza, all’insegna di un fenomeno culturale che non fa parte, se non in alcune località del Centro Sud, delle tradizioni storiche italiane. Il 1° novembre, inoltre, si celebra la festività di Ognissanti, che un nutrito gruppo di credenti, come anche alcuni teologi ed esorcisti, vedono in contrasto con Halloween. Ma è davvero così? Il tema è al centro del nuovo numero di Taccuino celeste il podcast di Avvenire dedicato ad approfondire in cosa crede chi crede. Se ne parla a partire dalle origini, comuni, della due festività, dando spazio anche a chi ritiene che Halloween sia la porta d’ingresso al satanismo, o comunque una via che facilita l’azione del diavolo.

Come detto Taccuino celeste è un podcast che riflette e si interroga sui temi della fede. Negli ultimi episodi si è occupato, tra l’altro, dell’esistenza del diavolo, delle differenze tra Sinodo e Concilio, della netta diminuzione delle presenze dei fedeli a Messa, del dovere cristiano di custodire il creato, di cosa possono diventare le Chiese che smettono di essere luogo di culto, del segno della croce, di come “portare Dio in vacanza”, delle falsità che circondano la figura di Maria Maddalena, dell’esistenza del Purgatorio, di scomuniche ed eresie, di come dovrebbero essere le omelie.

Taccuino celeste è un appuntamento settimanale che però può essere ascoltato tutti i giorni, sempre gratuitamente (anche le vecchie uscite), sul sito di Avvenire e sulle principali piattaforme di streaming come Spotify, Amazon music, Spreaker, Apple podcast e YouTube. Ogni mercoledì un nuovo episodio. Per domande, suggerimenti, proposte di temi, consigli si può scrivere a: social@avvenire.it