Durerà poco più di cinque ore la visita che papa Francesco compirà domenica 28 aprile nella città di Venezia, in particolare per visitare il Padiglione della Santa Sede alla 60ª edizione della Biennale. Secondo il programma diffuso dalla Sala Stampa vaticana, il Pontefice lascerà il Vaticano in elicottero alle 6,30 e dopo un volo di un’ora e mezza giungerà nel piazzale interno della casa circondariale femminile di Venezia, nell’Isola della Giudecca, dove si trova il Padiglione della Santa Sede alla Biennale. Qui sarà accolto dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia e dalle autorità del carcere femminile, a cominciare dal direttore della casa circondariale Mariagrazia Felicita Bregoli. E proprio l’incontro con le detenute sarà il suo primo impegno ufficiale nella laguna. Alle 8,15 è previsto infatti l’incontro con le detenute, circa una ottantina, alle quali il Papa rivolgerà un discorso. Saranno presenti anche gli agenti della polizia penitenziaria, il personale amministrative e i volontari. Al termine il Papa saluterà ciascuna delle detenute.

Terminato questo primo evento nel cortile interno, il Papa raggiungerà la chiesa della Maddalena (cappella del carcere) dove sarà accolto dal cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione, commissario del Padiglione della Santa Sede alla Biennale d’Arte di Venezia, che gli rivolgerà un saluto di benvenuto. Alle 9 il Papa terrà un discorso alle autorità e agli artisti che partecipano all’esposizione.

Alle 9,30 Francesco raggiungerà in motovedetta la Basilica di Santa Maria della Salute, nel cui piazzale alle 10 è previsto un discorso ai giovani di Venezia e delle altre diocesi del Triveneto. Alle 10,30, attraversato il ponte di barche e salutate le autorità civili, raggiungerà piazza San Marco dove alle 11 celebrerà la Messa e reciterà il Regina Coeli. Alle 12,30 in forma privata venererà le reliquie di san Marco nell’omonima Basilica. Alle 13 la partenza da Venezia.