«Gesù ha portato nel mondo una speranza nuova e lo ha fatto alla maniera del seme: si è fatto piccolo, come un chicco di grano; ha lasciato la sua gloria celeste per venire tra noi: è 'caduto in terra' - così oggi Papa Francesco durante l'udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro. "Ma non bastava ancora - ha aggiunto il Pontefice -: per portare frutto Gesù ha vissuto l'amore fino in fondo, lasciandosi spezzare dalla morte come un seme sotto terra. Proprio lì, nel punto estremo del suo abbassamento - che è anche il punto più alto dell'amore - è germogliata la speranza. Se qualcuno di voi mi domanda 'Come nasce la speranza?' Dalla croce. Guarda il cristo crocifisso, è da lì che arriverà la speranza che non svanisce più».

Il compito a casa dato da #PapaFrancesco oggi all'Udienza Generale.@Avvenire_NEI @luciobrunelli pic.twitter.com/gLTNlwqonI

— Tv2000.it (@TV2000it) 12 aprile 2017

Quando scegliamo la speranza di Gesù, a poco a poco scopriamo che il modo di vivere vincente è quello del seme, quello dell'amore umile. Non c'è altra via per vincere il male e dare speranza al mondo. Ma voi potete dirmi: 'No, è una logica perdente!'. Sembrerebbe così, perché chi ama perde potere; chi dona, si spossessa di qualcosa. In realtà la logica del seme che muore, dell'amore umile, è la via di Dio, e solo questa dà frutto. Lo vediamo anche in noi: possedere spinge sempre a volere qualcos'altro: ho ottenuto una cosa per me e subito ne voglio un'altra più grande, e così via, e non sono mai soddisfatto. E' una sete brutta quella, quando più hai e più vuoi. Chi è vorace non è mai sazio".

"Ecco: donare la vita, non possederla, dà gioia; è questo - ha detto il Papa davanti alle oltre diecimila persone in piazza - che fanno le mamme, danno un'altra vita, soffrono ma poi sono gioiose, felici, perché hanno dato un'altra vita: dà gioia, l'amore - ha spiegato papa Francesco - dà alla luce la vita e dà persino senso al dolore. L'amore è il motore che fa andare avanti la nostra speranza; lo ripeto, l'amore è il motore che fa andare avanti la nostra speranza. E ognuno di noi può domandarsi, 'amo?', 'ho imparato a amare?', 'imparo tutti i giorni a amare di più?', perché l'amore è il motore che fa andare avanti la nostra speranza".