Vaticano. L'Osservatore Romano cambia sede e rinnova i vertici dell'inserto femminile
L'attuale sede dell'Osservatore Romano in via dei Pellegrini (foto Siciliani)
Doppio annuncio per l'Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede. A farlo è stato il prefetto della Segreteria della comunicazione, Paolo Ruffini, che sta lavorando alla riforma complessiva dei media e dell'informazione vaticana. E proprio in questo quadro si colloca il primo dei due annunci: lo spostamento della sede del quotidiano vaticano, che attualmente si trova fisicamente all'interno dello Stato della Città del Vaticano, le cosiddette Mura Leonine. In futuro, pur restando formalmente in territorio vaticano, la redazione sarà trasferita a Palazzo Pio, di fronte a Castel Sant'Angelo, dove da tempo ha sede la Radio Vaticana. "Stiamo cercando di ottimizzare gli spazi - ha spiegato Ruffini in una nota -, è un progetto che prenderà diversi mesi,
da qui all'estate del 2020". Un trasloco dopo 90 anni di permanenza dentro i confini vaticani ufficiali in via del Pellegrino, per un quotidiano nato nella seconda metà dell'Ottocento.
L'inserto mensile
La seconda notizia che riguarda l'Osservatore Romano coinvolge l'inserto mensile "Donne Chiesa Mondo". In una nota ufficiale viene annunciato che l'inserto mensile "uscirà regolarmente nel mese di maggio". Questo anche a seguito della costituzione di un nuovo Comitato di Direzione, che subentra quello dimessosi in blocco nelle scorse settimane, contestualmente alle dimissioni dell'allora coordinatrice Lucetta Scaraffia. A guidare il nuovo Comitato di Direzione sarà Rita Pinci, giornalista di Tv2000, ma con un lungo passato professionale a Il Messaggero (di cui è stata anche vicedirettore), il magazine Specchio de La Stampa, Panorama, Chi e all'Huffington Post Italia. "Sono rimasta sorpresa dalla proposta del direttore dell'Osservatore Romano Andrea Monda - ha detto la neo coordinatrice dell'inserto -. Ritengo che la Chiesa abbia bisogno dello sguardo e della voce delle donne che rappresentano più della metà dei fedeli. Mi viene chiesto di mettere la mia esperienza a disposizione di una comunità e di un giornale che ho letto sempre con interesse, e che per me sia una grande opportunità umana, prima che professionale, poter aderire a questo progetto".
Il nuovo Comitato di Direzione
La nota comunica anche da chi è composto questo Comitato di Direzione: Francesca Bugliani Knox, avvocato nelle cause matrimoniali presso il Tribunale ecclesiastico diocesano di Londra;, Elena Buia Rutt, poetessa e traduttrice; Yvonne Dohna Schlobitten, docente incaricato alla Pontificia Università Gregoriana; Chiara Giaccardi, ordinario di sociologia all’Università Cattolica di Milano; Shahrzad Houshmand Zadeh, già docente di studi islamici alla Gregoriana e all’Università Roma Tre; Amy-Jill Levine, scrittrice, accademica e storica statunitense; Marta Rodríguez Díaz, direttrice dell’Istituto di Studi superiori sulla donna all’ateneo pontificio Regina Apostolorum; Giorgia Salatiello, ordinaria di filosofia alla Gregoriana; Carola Susani, scrittirice di romanzi; e, come detto con il ruolo di coordinatrice Rita Pinci. In redazione saranno presenti Giulia Galeotti, responsabile delle pagine culturali dell’Osservatore; Silvia Guidi, giornalista dell’Osservatore; Valeria Pendenza, archivista dell’Osservatore; e Silvina Pérez, direttore dell’edizione spagnola dell’Osservatore.