Messa . Il Papa ordina 19 nuovi preti: siate vicini al Popolo di Dio
"Non sporcatevi con interessi meschini!". È il monito che Papa Francesco lancia ai nuovi sacerdoti, durante la celebrazione della messa, assieme al cardinale vicario Angelo De Donatis, per le ordinazioni presbiteriali nella basilica di San Pietro in Vaticano, nella Domenica del Buon Pastore, in occasione della Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni.
"Siate uomini di preghiera, uomini di sacrifico, per edificare la casa di Dio che è la Chiesa - esorta il Pontefice - State attenti nella
celebrazione dell'Eucarestia, riconoscete ciò che fate, meditate ciò che celebrate, per camminare con Cristo in unità di vita. E non
stancatevi di essere misericordiosi".
Ai nuovi sacerdoti, che saranno "predicatori del Vangelo e pastori del popolo di Dio", il Papa ricorda che "presiedendo le celebrazioni di culto ed esercitando il mistero della sacra dottrina, sarete partecipi della missione di Cristo unico Maestro: la Chiesa non è una associazione culturale, non è un sindacato".
Papa Francesco chiede ai 19 nuovi sacerdoti - 15 sono italiani e gli altri 4 sono originari della Croazia, del Giappone, del Perù e di Haiti - di "dispensare a tutti la Parola di Dio che voi stessi avete ricevuto con gioia. Leggete e meditate assiduamente per insegnare ciò che avete appreso nella fede; non si può mai fare un'omelia o una predicazione senza tanta preghiera e con la Bibbia in mano; non dimenticatevi di questo", raccomanda.
Il Papa chieda ai nuovi sacerdoti soprattutto "vicinanza" e spiega: "Siate vicini a Dio nella preghiera, vicini al vescovo che è il vostro padre, vicini al presbiterio degli altri sacerdoti come fratelli senza 'spellarvì l'uno con l'altro, vicini al popolo di Dio avendo sempre davanti agli occhi l'esempio di Cristo, il buon pastore che non è venuto per essere servito ma per servire".