Una torta magnifica a vedersi, creativa nella presentazione, ma molto semplice sotto la simbolica decorazione della parte superiore. È quella che il Papa ha tagliato al termine del pranzo di sabato a Casa Santa Marta, dopo aver spento la candelina. Gli è stata recapitata da una pasticceria – il laboratorio Hedera di Borgo Pio – che si trova a pochi metri dal Vaticano e che fornisce abitualmente dolci alla mensa della residenza del Papa, quando occorre. E sabato 17 gli 80 anni di Francesco hanno dato l’occasione ai pasticcieri per creare un dolce "su misura", a cominciare dalle tre immagini per i tondi del numero 80: le mani del Papa tra quelle dei clochard ricevuti in Vaticano un mese fa per il "loro" Giubileo, quelle dei bambini di Aleppo protese in cerca di aiuto, un bimbo tra le braccia di Francesco. La sorpresa il Papa l’ha trovata assaggiando la torta: al suo interno infatti gli artigiani di Hedera hanno trovato il modo per far sentire al festeggiato il sapore del mate, la bevanda argentina amata dal Papa. Che ha anche molto gradito l’omaggio di otto rose bianche che gli sono arrivate in dono, un modo per ricordare con affetto la sua devozione per santa Teresina di Lisieux dalla cui intercessione il Papa chiede "una rosa", il segno inconfondibile e profumato della grazia nella sua vita.