Il direttore risponde. Un solo popolo, un solo Papa
Gentile direttore,
a mio avviso l’incontro più che amichevole che è intercorso tra Papa Francesco e il Papa emerito è stato un messaggio molto forte per tutti i cattolici romani. In periodi lontani, ma mai completamente dimenticati, vi sono stati più Papi in contrasto tra loro. Mai era capitato che nella stessa città di Roma coabitassero due Pontefici: invece adesso questo si verifica e in fondo questa armonia si trasmette a tutti i cattolici e dà i suoi buoni frutti.
Carlo De Rosa
Un «Abbraccio tra fratelli»: questo fu il primo incontro tra Francesco e Benedetto XVI, lo scorso 23 marzo. E noi titolammo proprio così in prima pagina, riprendendo le parole del Papa da poco eletto. Se quello fu un evento che ci emozionò e ci commosse, gentile signor De Rosa, questo secondo incontro è stato davvero occasione di un rinnovato e forte messaggio di unione e di fedeltà in Cristo. Esemplarmente calda e fraterna è stata, infatti, l’accoglienza che il Vescovo di Roma ha offerto al suo grande e amato predecessore, arrivato da Castel Gandolfo – dove si era ritirato dopo la rinuncia al pontificato che ci aveva scossi ed edificati in modo inatteso –.
Benedetto è «tornato a casa», come abbiamo annotato con la riflessione di Marina Corradi, ma per «nascondersi al mondo» nel piccolo monastero vaticano "Mater Ecclesiae", il luogo che gli sarà casa e luogo di preghiera e di studio. Tornato – come disse il 28 febbraio scorso, congedandosi dal collegio cardinalizio – con l’animo di chi, con la naturalezza dell’uomo di Dio innamorato della Chiesa, ha promesso al suo successore «incondizionata reverenza e obbedienza». Parole che echeggiano quelle con le quali san Francesco d’Assisi manifestava il suo amore per il Papa, e anche questo – ripensando e rivivendo la straordinaria stagione che ha portato all’elezione del primo pontefice di nome Francesco – assume una bellezza e una profondità "profetiche". Il messaggio del 2 maggio, giorno del «ritorno» di Benedetto accolto da Francesco, è dunque che nella sede di Pietro e tra quel popolo di figli e di fratelli che è il popolo cristiano c’è comunque e sempre un solo Papa.