SECONDO NOI. Diritti: luoghi comuni e realtà
Molto sorprende e inquieta che a incoraggiare questo grave iato giuridico e culturale abbia dato il suo contributoLaura Boldrini. A supporto della sua tesi – che ha personalmente pieno diritto di coltivare, ma che nella sua veste super partes potrebbe forse manifestare in forme meno apodittiche – la presidente della Camera è tornata a citare stereotipi infondati, come l’impossibilità di assistere partner malati in ospedale o di lasciare loro propri beni in eredità.
Una giurisprudenza consolidata e il libero e costante riferimento al codice civile dimostrano esattamente il contrario. E il ricorso al "luogocomunismo" può magari agevolare forzature dialettiche e ideologiche, non certo rovesciare la realtà dei fatti.