Il direttore risponde. Scuola, a occhi ben aperti
Caro direttore,
leggo solo ora (mea culpa) l’articolo di Giuseppe Bertagna dello scorso 14 settembre sul reclutamento dei giovani nella scuola. Avendo notato con piacere che Avvenire è l’unico giornale ad aver considerato degna di pubblicazione anche la denuncia dalla nostra capogruppo alla Camera – alla fine gli scatti di anzianità degli insegnanti nel 2011 non saranno pagati – vorrei, con questa lettera, approfittare ancora di questa sensibilità ai problemi della scuola per segnalare che sulle due urgenze poste da Bertagna in quell’articolo il Partito democratico è in prima linea. Riprendere il cammino dell’autonomia scolastica e del Titolo V della Costituzione è la terza delle «Dieci proposte per la scuola di domani» approvate un anno fa dall’assemblea nazionale del Partito democratico (http://www.partitodemocratico.it/allegatidef/an_scuola1109007.pdf). Riaprire un canale di reclutamento per i neolaureati (chiuso dal 2008 in poi) è un tasto sul quale in Parlamento battiamo da parecchio, ultima la mia interrogazione del primo agosto cui il ministro non ha ancora risposto. Trovo positivo che su questi due punti abbiano cominciato a mobilitarsi anche ampi settori del mondo cattolico e giovanile finora benevoli con il governo: se oltre all’opposizione strilla anche un pezzo di maggioranza, si può forse sperare che il ministro inverta finalmente la rotta, e la brezza leggera di cui parla Bertagna in quell’articolo si trasformi, magari, in vento forte.
Giovanni Bachelet, deputato,