Caro direttore,
dopo anni di lavoro al Parlamento europeo per ottenere una riforma del regolamento di Dublino e un meccanismo automatico di ricollocazione dei richiedenti asilo, l’accordo siglato a Malta rappresenta un primo importante passo avanti per una migliore gestione dei flussi migratori. Sappiamo bene quante resistenze bisognerà ancora superare per contrastare gli egoismi nazionali che impediscono l’attuazione dei princìpi di equa ripartizione delle responsabilità e solidarietà tra gli Stati europei, ma siamo consapevoli che la strada intrapresa è quella giusta.

I detrattori dell’accordo sono coloro che vorrebbero continuare con una politica urlata, più attenta alla propaganda, alla costruzione del consenso sulle tensioni sociali e sulla litigiosità tra Stati anziché al raggiungimento di soluzioni rispettose dei diritti fondamentali e di più sicurezza per tutti. Con serietà abbiamo dimostrato che si possono raggiungere risultati anche nel breve tempo. Siamo soddisfatti dell’operato del nostro Governo. L’auspicio è che questo esempio di cooperazione possa essere seguito da tutti i Paesi membri della Ue, in modo da poter parlare finalmente di una vera politica comune europea di immigrazione e asilo.