Il direttore risponde. Quel popolo non (tele)visto
Gentile direttore,
sono un’affezionata lettrice e le invio alcune amare considerazioni in merito alla disinformazione (l’ennesima) delle reti televisive nazionali. Né sabato né domenica si è sentita una parola né visto un minimo di servizio nei telegiornali nazionali sul pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto che ha avuto luogo nella notte di sabato 8 giugno e al quale hanno partecipato circa 100mila persone. Già lo scorso anno i partecipanti erano stati almeno 90mila. Oltretutto c’è anche stata una telefonata in diretta di Papa Francesco.... Ma tutto ciò non basta a fare notizia, evidentemente. Eppure, ci dobbiamo sorbire servizi su concerti di piazza di vario tipo che non mi pare che abbiano un’importanza culturale significativa e, spesso, anche numericamente sono "eventi" inferiori al pellegrinaggio. Mi pare, invece, che in un momento di così grave crisi economica e culturale che decine di migliaia di persone si ritrovino compostamente in preghiera per le strade della nostra Italia sia un evento culturalmente significativo e sia da annoverare tra le notizie del giorno. Probabilmente, proprio perché il pellegrinaggio afferma la consapevole dipendenza da un Altro attraverso Sua Madre, si decide che tutto ciò non vale la pena di essere raccontato. Grazie, dunque, per la costante attenzione di "Avvenire" a tutto ciò che accade.
Graziella Nascimbene, Milano