L'«ecumenismo dell'odio» esiste La via samaritana dei «ponti» pure
Caro direttore,
condivido pienamente gli sforzi suoi e di 'Avvenire' affinché, rispetto a ogni problema politico-sociale, si abbassino i toni, si metta a freno l’esasperazione, foriera di guasti anche quando è motivata, e si cerchi con calma e ragionevolezza di riflettere e di mediare. C’è tuttavia la necessità di mettere a fuoco, quanto prima, un fenomeno politico- religioso, purtroppo in rapida diffusione anche nel nostro Paese, quello della alleanza tra esperienze religiose differenti (soprattutto evangeliche e cattoliche) accomunate da una visione teocratica della società, da una parte, e la visione di esponenti politici, come Donald Trump, dall’altra: quanto prima, questa realtà in movimento deve essere esaminata, senza esagerazioni e allarmismi, ma fino in fondo per prevenire danni futuri. Ho letto online un articolo de 'La Civiltà Cattolica' a doppia firma – di Antonio Spadaro e Marcelo Figueroa – intitolato «Fondamentalismo evangelicale e integralismo cattolico», che dedicato, in sintesi, all’analisi e alle conseguenze dell’«ecumenismo dell’odio», incompatibile, sostengono giustamente gli autori, con il messaggio di papa Francesco e, aggiungerei, di Gesù. Accanto a una predica martellante di intolleranza verso le posizioni diverse dalla propria, gli «ecumenisti dell’odio », anche nostrani, diffondono una interpretazione terrorizzante degli eventi in corso, pandemia compresa, fomentano ansie e insicurezze; allontanano l’uso della ragione nell’interpretazione dei fatti. È necessario che 'Avvenire' continui a fare, con sempre più efficacia, da argine a questa visione manichea e riduzionistica del mondo (il Bene da una parte dell’umanità e il Male dall’altra), diffondendo, in alternativa, la soluzione samaritana dei 'ponti', di cui abbiamo sempre più bisogno.
Grazie per la sua condivisione e il suo incitamento, gentile amico. Purtroppo è vero: esiste anche un «ecumenismo dell’odio» e usa modi e argomenti che sgomentano, e non possono essere sottovalutati. Ma l’alternativa c’è. E questo conta di più. Il magistero universale del Papa, l’ecumenismo della fraternità e quella che anche lei chiama «la soluzione samaritana dei 'ponti' » tracciano la via. E rincuorano credenti, persone in ricerca, donne e uomini di buona volontà.