Io regista alla fame ora faccio la fila alla Caritas. Il governo che fa?
Gentile direttore,
il governo italiano ha dimenticato di inserire nei Decreti Ristori (sia il primo che il cosiddetto bis) noi registi con codice Ateco 900202. Vorrei ricordare al premier, a tutti i ministri e a ogni parlamentare che quando andate a vedere uno spettacolo teatrale o un film, dietro ci sta sempre un lavoro di regia. Ci sentiamo dimenticati e siamo davvero delusi dal trattamento ricevuto. Senza attori e come gli attori, anche noi non lavoriamo e siamo alla fame. Si sono ricordati dei sexy shop, ma non della categoria dei registi. Credo si possa sempre porre rimedio. Spero si abbia il coraggio di farlo. Un regista teatrale alla fame e che fa la fila alla Caritas come tanti, ormai troppi.
Lettera firmataCapisco e accetto la richiesta di tenere riservato il suo nome, gentile amico. E faccio mia la sua domanda. Quella dei registi (che non sono diventati tutti ricchi col loro lavoro... ) non è l’unica categoria dimenticata, ma lo è certamente. E inspiegabilmente. Spero con lei che si rimedi. E ringrazio Dio per la solidarietà concreta e silenziosa di chi non chiede a nessuno codici di ammissione: meno male che c’è la Caritas.