Opinioni

Gli «orchi di Mondragone» ci fanno vergognare. Ideologia stare coi deboli? No è ...

mercoledì 1 luglio 2020

Signor direttore, davvero una situazione vomitevole quella dei bambini bulgari “prostituiti” a Mondragone, ma anche l’uso che ne fa “Avvenire” per me non è da meno. Gli sfruttatori erano italiani, annota Antonio Maria Mira, mi sarei meravigliato del contrario visto che siamo in Italia e non in Papuasia! È scontato che gli sfruttatori siano italiani, ma voi utilizzate questa ovvietà per la vostra ideologia immigrazionista. A proposito: mi sono sfuggiti gli articoli sulla Caritas di Bergamo che sfruttava i migranti.

Ruggero Erba

Scrivere senza leggere è sempre pericoloso, signor Erba. Quasi come dare per certi – “sentenziandoci” su – fatti tutti da accertare. Delle indagini per presunte irregolarità a carico di un’associazione e una cooperativa bergamasche impegnate sul fronte dell’assistenza ai richiedenti asilo abbiamo infatti riferito su Avvenire il 18 giugno scorso. Gli accusati – realtà di ispirazione cattolica che non sono «la Caritas di Bergamo», come lei invece scrive – rigettano ogni accusa e hanno dichiarato da subito totale collaborazione con la magistratura e piena fiducia in essa. “Avvenire” – come forse sa o forse no – non considera nessuno al di sopra delle giuste regole o, al contrario, colpevole prima della condanna. Le collezioni delle nostre annate sono lì a testimoniarlo. Quanto all’«ideologia immigrazionista» di cui lei parla non so davvero che cosa sia. Forse l’incubo parolaio di chi non riesce neppure a vergognarsi e basta, come facciamo noi, da italiani, per il fatto che altri nostri connazionali abbiano “venduto” bambini sulle strade di Mondragone. L’inchiesta del collega Mira (ottobre 2018) ha preceduto di dieci mesi gli arresti (agosto 2019) e di altri nove le condanne in primo grado (maggio 2020). Noi non abbiamo condannato nessuno prima del tempo, ma abbiamo fatto la nostra parte denunciando un turpe e disumano mercato. Senza una parola di meno, senza una di troppo. Forze dell’ordine, inquirenti e giudici hanno fatto tutto il resto a carico di sfruttatori e compratori di creature indifese e violate. Ma stia pur certo che siamo e saremo, da cronisti, a fianco di ogni povero e ogni debole. Nato qui o qui immigrato. Se per lei questa è ideologia immigrazionista, per noi è semplicemente civiltà. Ed è Vangelo.