Camici bianchi: vaccinarsi è dovere morale e professionale
Caro direttore,
una legge che sancisca l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini può suscitare qualche dubbio, ma se ci riferiamo solo agli operatori sanitari non dovrebbero esserci obiezioni. Considero infatti immorale e vergognoso che in una fase di emergenza, in cui tutti gli italiani compiono enormi sacrifici, si riconosca a medici e infermieri il diritto di rifiutare il vaccino, ponendo così in pericolo la salute dei loro pazienti. Non si riesce comunque a comprendere come un medico possa contraddire la sua stessa professione negando i risultati utili della scienza e della ricerca. Sarebbe pertanto necessario e urgente un decreto legge che preveda l’obbligo vaccinale per il personale sanitario, come hanno auspicato diversi governatori e sindaci.Bruno Cassinari, PiacenzaIl vaccino del personale sanitario è un presidio del diritto alla cura di tutti noi, e per questo è un dovere morale e professionale. La pensano così non solo amministratori pubblici e comuni cittadini, ma anche molti illustri clinici, che hanno dato l’esempio vaccinandosi contro il Covid non appena convocati. Anch’io, dunque, sono d’accordo con lei, caro amico, come la stragrande maggioranza degli operatori sanitari italiani e come tutti – sarà un caso, ma lo considero interessante – i camici bianchi che conosco e che considero amici e amiche.