L'ALTRO EDITORIALE. Ineccepibile
Una precondizione essenziale, ben chiara ai principali attori politici, Berlusconi compreso, è la tenuta dinamica dell’attuale e straordinario quadro di governo. S’impone per accompagnare il «rilancio dell’economia e del lavoro» e per consentire al Parlamento di sviluppare una saggia azione di riforma delle istituzioni (giustizia compresa, ne siamo più che mai convinti) e della legge elettorale.
Questa è la sola "grazia" possibile, quella che gli italiani meritano dopo troppi anni di ingiusta condanna alla battaglia senza quartiere e senza costrutto. Ed è possibile, pur nelle difficoltà, proprio ora.