Caro direttore,

è quasi certo, ma non ancora provato, che il disastro sia colpa della scelta sbagliata di qualche dirigente di rinviare a settembre la riparazione del ponte per cui erano già stati stanziati 20milioni di euro. Le Autostrade hanno proposto di ricostruire in 8 mesi il ponte in acciaio e mettere subito a disposizione mezzo miliardo di euro. L’interesse nazionale esige una pronta ricostruzione, pertanto dovrebbero finire sia la manipolazione politica del disastro, sia i comportamenti irresponsabili di questi nostri nuovi governanti. A dire il vero ogni questione da loro trattata sembra ignorare le regole del buon senso, le nostre leggi e lo spirito della nostra democrazia, che, tanto per essere chiari, non è un esclusivo monopolio della sinistra. Per chiudere ricordo la strage della stazione di Viareggio. Decine di persone messe al rogo a causa del banale allungamento dei tempi di revisione delle boccole degli assali dei carri cisterna. Chi andò in galera? Lutto nazionale? Anche se sarebbe stato dovuto, io non lo ricordo...

Ferdinando Pedriali

Non ricordo neanch’io la giornata di lutto nazionale per le vittime della tragedia alla stazione di Viareggio dell’estate 2009. Ricordo, invece, i funerali di Stato e le 30mila persone che vi parteciparono.