Il videomessaggio. Papa Francesco ai colombiani: vengo come pellegrino di pace
"Verrò come pellegrino di speranza e di pace, per celebrare con voi la fede nel nostro Signore e anche per imparare dalla vostra carità e dalla vostra perseveranza nella ricerca della pace e dell'armonia". Così il Papa nel suo videomessaggio per il viaggio in Colombia, che inizia mercoledì 6 (IL PROGRAMMA). "La pace è quella che la Colombia cerca e per il cui conseguimento lavora da molto tempo - aggiunge il Pontefice in spagnolo - Una pace stabile, duratura, perché possiamo vederci e trattarci come fratelli, non come nemici".
"Facciamo il primo passo è il motto di questo viaggio - spiega il Pontefice -. Esso ci ricorda che abbiamo sempre bisogno di fare un primo passo per qualsiasi attività e progetto. Esso ci spinge anche ad essere i primi ad amare, a costruire ponti, a creare la fratellanza. Fare il primo passo ci incoraggia ad uscire per andare incontro all'altro, a tendere la mano e a scambiarci il segno della pace".
"La pace ci ricorda - prosegue Francesco - che siamo tutti figli dello stesso Padre che ci ama e ci conforta. Sono onorato di visitare questa terra ricca di storia, cultura, fede, uomini e donne che hanno lavorato con determinazione e perseveranza per renderla un luogo in cui regna l'armonia e la fratellanza, in cui il Vangelo è conosciuto e amato, dove dire fratello e sorella non risulta un segno strano, ma un vero e proprio tesoro da proteggere e difendere".
Secondo papa Bergoglio, "il mondo di oggi ha bisogno consiglieri di pace e di dialogo. Anche la Chiesa è chiamata a questo compito, per promuovere la riconciliazione con il Signore e con i fratelli, ma anche la riconciliazione con l'ambiente che è una creazione di Dio e che stiamo sfruttando in modo selvaggio".
"Che questa visita sia come un abbraccio fraterno a ciascuno di voi e che si senta la consolazione e la tenerezza del Signore", conclude.