Video. Ucraina, in guerra ogni vita è preziosa: il cucciolo estratto dalle macerie
Quattro uomini, otto mani. Tutti scavano nelle macerie polverose di una casa. Mezze frasi, tensione alle stelle, mattoni e calcinacci vengono tolti velocemente. Uno di loro afferra una testa grigia e tira delicatamente ma con decisione verso l’alto. Nel grigio della polvere e dei detriti non si capisce subito cosa viene fuori da sotto i cocci del muro crollato. Poi si profila la forma di un cane. Un cagnolino che annaspa, la bocca aperta a cercare l’aria mentre le due mani di chi lo sta salvando provano a liberarlo completamene. E d’improvviso tutto il corpicino è libero e il vigile del fuoco lo raccoglie tra le braccia e lo porta fuori dalla casa a pezzi. Un cane, grigio e bianco, che non abbaia ma continua a cercar di respirare, la bocca impastata di polvere.
Poi un militare porta il cucciolo verso un vecchio che dice: “Grazie! Grazie!” mentre tiene in braccio il suo cane che trema tutto. Tutto attorno non c’è quasi più nulla d’intero.
Il video è stato postato sul canale Telegram della Protezione Civile dell’Ucraina e documenta un’operazione di soccorso particolare. Il recente bombardamento di Mykhailivka (nella regione di Donetsk ) ha quasi ucciso un uomo di 77 anni colpendo la sua casa, ma il suo cane è stato ricoperto di detriti e terra. Era disperato questo vecchio uomo: aveva perso forse l’unico appiglio alla vita rimastogli. Poi militari e vigili del fuoco, viene raccontato dalla Protezione Civile, hanno sentito i guaiti sotto i mattoni. E si sono messi a scavare.