Tv2000. Flavio Insinna e il sacramento della confessione: “Non è l’inquisizione"
“La confessione preferisco chiamarla come riconciliazione perché è meno da inquisizione. Ci aspetta un Padre misericordioso che non vede l’ora di rimetterci sulla strada giusta ma dipende sempre da noi”. Lo ha detto l’attore Flavio Insinna, ospite della terza puntata del programma ‘I Magnifici 7’, dedicata al sacramento della confessione in onda su Tv2000 mercoledì 27 gennaio ore 21.50.
“Ci confessiamo – ha spiegato Insinna nell'intervista con il conduttore Michele La Ginestra - perché torniamo dal Padre. Si torna per ritrovarsi, per farsi ritrovare. Abbiamo questa fortuna straordinaria di avere un Padre che ci aspetta sempre. Non andiamo da un giudice o in un tribunale. Andiamo da un Padre infinitamente misericordioso”.
I Magnifici 7 è un viaggio-spettacolo nel cuore del cristianesimo e nella storia di tante famiglie italiane. Condotto da Michele La Ginestra e con la partecipazione di don Andrea Cavallini, Direttore dell'Ufficio catechistico della Diocesi di Roma. Ogni puntata ha come argomento uno dei sette sacramenti della Chiesa Cattolica e il suo riflesso nelle vite delle persone.