Rai Due. Don Puglisi: più che uccidermi non possono
Forse in pochi lo sanno, ma don Pino Puglisi è il primo martire di mafia nella storia della Chiesa. A 25 anni da quel tragico 15 settembre 1993, dal Santuario dei nuovi martiri di San Bartolomeo all’Isola (Roma), Sulla Via di Damasco, sabato 15 Settembre, ore 8.15, su Rai Due, dedicherà un’intera puntata al prete del coraggio e del Vangelo vissuto, che oppose, senza paura, alla legge di Cosa Nostra la preghiera del Padre Nostro. In concomitanza con la visita pastorale di Papa Francesco a Palermo sui luoghi del martirio, il programma di Mons. Giovanni D’Ercole e Vito Sidoti offrirà documenti unici per conoscere da vicino il ministero di Padre Puglisi, con storie, voci e testimonianze di amici e collaboratori. L’ospite della puntata sarà don Angelo Romano, per anni vicino al parroco di Brancaccio, che più volte ha descritto come bella la vita di Puglisi, perché i martiri, vivendo il Vangelo, sono come Gesù. Parlerà, poi, l’assassino, Salvatore Grigoli, testimone di quell’ultimo sorriso del sacerdote che moriva che gli addenterà per sempre la coscienza. Suor Carolina Iavazzo, la sua più stretta collaboratrice, racconterà il sogno e il progetto spirituale di quel prete scomodo che professava la religione dell’amore contro quella del potere. In appendice, le parole di Mons. Vincenzo Bertolone, postulatore della causa di beatificazione, sull’esempio di onestà, correttezza e legalità di un uomo che ha camminato sulla via della santità