Rai Due. Sulla Via di Damasco, guardare oltre l'odio
Mai come in questo periodo c’è un senso di angoscia diffuso che ha raggiunto livelli così alti: prima il Covid, ora anche una guerra così vicina. A Sulla Via di Damasco (di Vito Sidoti), domenica 10 aprile, su Rai Due, ore 8.40, la testimonianza della Comunità Rondine (fondata da Franco Vaccari, ospite del programma), una realtà dove Caino e Abele ritrovano la pace attraverso uno straordinario percorso formativo e di convivenza quotidiana. Ad accompagnare Eva Crosetta nel cuore di questa vita colma di speranza, sarà Jonny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale, membro di una Comunità di famiglie (cristiane e non), in provincia di Bergamo, che condivide ambienti, difficoltà economiche, gioie e dolori, con uno stile di vita tutto improntato al Vangelo e all’essere comunità. Ma cosa accade di speciale a Rondine (AR)? A spiegarlo saranno Meital, Christine, Sara, Angelina, Noam Pupko; vengono da Israele, Palestina, Russia, Bosnia, arrivati in Italia a Rondine per curare l’odio e scalare insieme la vetta della pace interiore ed esteriore. Storie, volti e sguardi che dicono come da questa stagione dell’egoismo, si uscirà con più comunità, la radice dove può rifiorire una nuova umanità senza guerra. “La pace è venire al mondo della pienezza di noi stessi – ha detto Dotti. La pace, come insegna ogni mamma, costa dolore. Non ci deve spaventare la guerra, ma la banalità della guerra”. Regia di Alessandro Rosati.