Video. Appello dall'Ecuador: i Comuni italiani possono fare di più per la cooperazione
Il nostro ordinamento permette di destinare poco meno dell’uno per cento di una parte delle entrate degli enti locali ad iniziative di cooperazione, ma i comuni italiani da qualche anno stanno tirandosi indietro. “Eppure noi facciamo esattamente quello che i politici chiedono, aiutare i migranti a casa loro”, spiega Bepi Tonello, il presidente del Banco Codesarrollo che finanzia i campesinos delle Ande con l’aiuto delle Bcc italiane. In quest’intervista, il banchiere ecuadoriano, che guida un’istituzione creata dalla Chiesa, spiega dove finiscono i soldi che sono erogati alle cooperative campesine e perché, se l’obiettivo è aiutare i Paesi in via di sviluppo a trovare soluzioni al proprio interno, la cooperazione del credito - che comporta l’erogazione di prestiti e non regali - andrebbe sostenuta dalle Autonomie italiane.