DENUNCIA. AsiaNews: due anziani vescovi "dimenticati" nelle prigioni cinesi
E i vescovi sepolti nei lager, conclude padre Cervellera, "vale la pena ricordarli anche per mostrare quanto è ridicolo il governo di Pechino, che davanti a richieste di personalità politiche internazionali sulla sorte dei due vescovi, come negli incontri privatissimi di esponenti vaticani con qualche burocrate cinese, si nasconde rispondendo: "Non sappiamo". Dovremmo credere che il governo con un gigantesco apparato poliziesco, una superba rete spionistica e di controllo capillare sulla sua popolazione, ignora dove si trovino questi due anziani vescovi, che la cultura cinese imporrebbe di rispettare e onorare".