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Venezuela. Arrestato il braccio destro di Guaidò: Edgar Zambrano

giovedì 9 maggio 2019

Foto: Ansa

Juan Guaidó, il leader oppositore autoproclamatosi presidente ad interim del Venezuela, ha denunciato che il Servizio bolivariano di intelligence (Sebin) ha "sequestrato" il vicepresidente dell'Assemblea nazionale (An). In un tweet, Guaidó ha avvertito: "Allertiamo il popolo del Venezuela e la comunità internazionale che il regime ha sequestrato Edgar Zambrano".

Il blitz è avvenuto davanti alla sede di Azione Democratica, il partito che si oppone al regime di Nicolas Maduro. Zambrano si è barricato all'interno della vettura rifiutandosi di scendere. Gli uomini dei servizi segreti non si sono dati per vinti. Hanno usato una gru per trasportare l'auto con a bordo Zambrano all'interno della "Spirale", il quartier generale del Sebin.

La Corte Suprema venezuelana ha inoltre annunciato il rinvio a giudizio di altri 3 parlamentari dell'opposizione per aver appoggiato la rivolta dello scorso 30 aprile guidata da Juan Guaidò. I tre sono Freddy Superlano, Sergio Vergara e Juan Andres Mejia: sono accusati di alto tradimento e cospirazione. Sale così a 10 il numero dei parlamentari incriminati per aver sostenuto Guaidò. Immediatamente dopo l'annuncio, l'Assemblea costituente controllata dal regime del presidente Nicolas Maduro, ha tolto ai 3 incriminati l'immunità parlamentare.