Africa. Frane e alluvioni un Uganda: «Oltre trenta le vittime e centinaia di dispersi»
È salito a 31 morti il bilancio delle vittime delle frane che hanno colpito l'Est dell'Uganda. Lo hanno reso noto oggi i funzionari locali, aggiungendo che si aspettano che il numero salga ulteriormente. «Stiamo cercando di recuperare i corpi, ma sta ancora piovendo. Finora abbiamo 31 cadaveri e ce ne aspettiamo di più perché moltissime persone sono scomparse», ha detto il presidente del distretto di Buduuda, Wilson Wotira. Fonti vicine alle forze dell'ordine parlano addirittura di "centinaia di dispersi".
Il disastro è avvenuto in diversi villaggi nel distretto di Buduuda, che si trova sulle pendici della catena montuosa Elgon nell'est dell'Uganda. Contrariamente ai precedenti rapporti, Wotira ha detto che la gente è morta sia per le frane e sia per l'inondazione causa dal fiume Suume, che è straripato per le forti piogge di giovedì. «Le frane si sono verificate più in alto sulle colline, ma a causa delle forti piogge, l'acqua è scesa con forza. Tutte le case nel raggio di cento metri dalle rive del fiume sono state spazzate via: ponti, edifici scolastici, alberi e bestiame sono stati spazzati via dal fiume», ha affermato, aggiungendo che «i corpi sono stati trovati perlopiù sugli argini».