Dopo il voto di domenica nelle regioni separatiste del Donbass, l'Ucraina intensifica i bombardamenti nel sud-est del Paese. Mentre il segretario dell'Onu lancia un appello per il pieno rispetto del cessate il fuoco.I filorussi accusano le truppe di Kiev di aver aperto il fuoco dei mortai su un deposito ferroviario tra Donetsk e Iasinuvata, mentre scambi di colpi di artiglieria tra le due parti in lotta proseguono a nord-ovest di Donetsk. A sua volta l'esercito accusa i filorussi di aver attaccato la cittadina di Zhelebok con lanciamissili Grad, avere aperto il fuoco contro un posto di blocco vicino Mikolaivka e avere ripreso i combattimenti all'aeroporto di Donetsk.Nel frattempo ha giurato, entrando nel pieno delle sue funzioni, il "presidente" dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk. "Giuro di servire il popolo della Repubblica popolare di Donetsk", ha detto il leader dei ribelli Alexandre Zakhartchenko eletto nel voto di domenica scorsa, riconosciuto solo da Mosca.Il voto nell'Est Ucraina è stato "sventurato e controproducente". Sono le parole del segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon. Intervenendo a Vienna all'Osce, che tra i suoi 57 membri conta Russia e Ucraina, il segretario ha esortato le parti in conflitto a impegnarsi per la piena applicazione dell'accordo di Minsk, che gettava le basi per il processo di pace in Ucraina.