BOKO HARAM. Nigeria: «Uccisi sette ostaggi» Nel gruppo anche un italiano
Ansaru, il gruppo estremista nato da una costola di Boko Haram, ha annunciato sul proprio sito web l'uccisione dei sette ostaggi di religione cristiana rapiti a metà febbraio nel nord della Nigeria. Tra loro, figurerebbe anche l'italiano Silvano Trevisan. Lo riferiscono alcuni media e blog nigeriani. Nella rivendicazione Ansaru sostiene di aver ucciso i sette ostaggi a seguito di un tentativo di blitz delle forze nigeriane e britanniche. La notizia non ha ancora avuto conferme ufficiali.Tra i sette stranieri rapiti, oltre all'italiano Trevisan, figurano tre lavoratori di nazionalità libanese, un britannico, un greco e un filippino. Sono tutti dipendenti dell'impresa di costruzioni libanese Setraco.La Farnesina sta "facendo le verifiche" sulle notizie che arrivano dalla Nigeria riguardo all'uccisione dell'ostaggio italiano. "L'unità di crisi -aggiungono fonti della Farnesina- è al lavoro con tutte le strutture dello stato coinvolte".L'uccisione dei sette ostaggi cristiani nelle mani di Jamat 'Ansar' Musilimina fi bilad Sudan' è "conseguente a un'operazione militare congiunta del governo nigeriano e quello britannico". È quanto si legge in un comunicato diffuso dall'organizzazione estremista islamica su alcuni siti jihadisti nel quale è stata rivendicata l'uccisione dell'italiano Silvano Trevisan e di altri sei stranieri, tutti dipendenti dell'impresa di costruzionilibanese Setraco.Il gruppo ricorda che in precedenza aveva "ammonito qualsiasi tentativo di liberazione degli ostaggi con la forza mettendo a rischio la loro incolumità". La stessa organizzazione accusa poi "il governo nigeriano di aver ignorato il monito impegnando tutti i mezzi militari per la liberazione degli ostaggi, ordinando alle proprieforze e alla propria intelligence di innescare un'operazione militare con l'intento di liberare gli ostaggi cristiani". Accuse sono state rivolte anche al "governo britannico" che "ha mandato cinque bombardieri, soldati e agenti dell'intelligence con l'intento di liberare gli ostaggi, arrestando e uccidendo civili, tra cui donne e bambini". Il comunicato porta la firma del portavoce del gruppo Abu Muslim al-Ansari.
l sito che ha dato la notizia dell'uccisione dei sette ostaggi in Nigeria ha pubblicato immagini che dovrebbero raffigurare i cadaveri degli uccisi."Per quello che mi riguarda, e per quanto ne sappiamo, nulla di tutto questo si è verificato", ha affermato il commissario di polizia di Bauchi, Mohammed Ladan. Una fonte dell'intelligence locale, anonima, ha poi aggiunto di avere forti dubbi su tali notizie, aggiungendo che la scorsa settimana sono state arrestate alcune persone sospettate di avere legami con il rapimento dei sette.