La Turchia lancerà nei prossimi giorni un'operazione militare contro l'Is. Lo ha detto il ministro degli Esteri uscente di Ankara, Feridun Sinirlioglu, durante una visita a Erbil, nel Kurdistan iracheno.
"Daesh (l'Is, ndr) minaccia il
nostro modo di vivere e la nostra sicurezza. Abbiamo in
programma di agire militarmente contro di loro nei prossimi
giorni. Lo vedrete. Dobbiamo essere tutti insieme contro questo
pericolo", ha detto Sinirlioglu, citato dall'agenzia di stampa
statale Anadolu. "Agiremo in modo responsabile così che la
regione curda e l'Iraq possano vincere la lotta contro il
terrore", ha aggiunto.
Non si ferma campagna contro il Pkk. Le operazioni militari della
Turchia contro il Pkk curdo continueranno "anche in inverno" e
"senza rallentare" ha detto il premier designato
Ahmet Davutoglu, con un comunicato diffuso al termine del primo
incontro di alto livello sulla sicurezza nazionale dopo il voto
di domenica. Solitamente, nel periodo invernale l'intensità del
trentennale conflitto diminuisce per le difficili condizioni
ambientali delle zone degli scontri nel sud-est turco e in nord
Iraq. Intanto raid aerei della Turchia hanno
ucciso 16 membri del Pkk curdo nel distretto di Yuksekova della
provincia sudorientale turca di Hakkari, al confine con Iraq e
Iran. Lo riferisce in un comunicato pubblicato sul suo sito
l'esercito di Ankara, precisando che i guerriglieri curdi morti
sono "in aggiunta" ai 15 uccisi ieri durante operazioni di terra
nella stessa zona.