Usa 2020. Trump chiede di cambiare i risultati del voto in Georgia in una telefonata
Il presidente, Donald Trump, avrebbe esortato il collega repubblicano Brad Raffensperger, il segretario di Stato della Georgia, a "trovare" abbastanza voti per ribaltare la sua sconfitta proprio in Georgia alle elezioni presidenziali americane contro Joe Biden. Sarebbe successo in una telefonata di un'ora che, secondo gli esperti elettorali, solleverà questioni legali.
A riportare la denuncia è stato il quotidiano statunitense Washington Post che ha ottenuto una registrazione della conversazione in cui Trump ha rimproverato Raffensperger, ha cercato di adularlo, lo ha supplicato di agire e lo ha minacciato con vaghe conseguenze criminali se il segretario di Stato della Georgia si fosse rifiutato di perseguire le sue false affermazioni, avvertendolo stava prendendo "un grosso rischio".
Nella registrazione si ascolta Trump cercare di convincere Raffensperger e il suo consigliere Ryan Germany a “trovare” i voti necessari a sovvertire il risultato ufficiale delle elezioni presidenziali in quello stato, in modo da provare a ribaltare lo stesso risultato delle elezioni presidenziali che ha visto Trump sconfitto da Joe Biden: «Non c’è niente di male se dite di avere ricalcolato».
Una parte della registrazione resa pubblica dal Washington Post:
Durante la chiamata, Raffensperger e il consigliere generale del suo ufficio hanno respinto le affermazioni di Trump, spiegando che il presidente si basa su teorie cospirative sfatate e che la vittoria con 11.779 voti di vantaggio del presidente eletto Joe Biden in Georgia è stata corretta e precisa.
Va ricordato che Donald Trump sta cercando di annullare in ogni modo l’acclarato risultato delle elezioni presidenziali da quasi due mesi (si sono tenute il 3 novembre) e finora ha presentato e perso oltre cinquanta cause sui risultati, compresa una presso la Corte Suprema. Il risultato della Georgia che nella telefonata Trump vorrebbe capovolgere non sarebbe comunque sufficiente ad annullare la vittoria di Biden, ottenuta con un margine assai maggiore.
Inoltre la rivelazione del Washington Post ha un ulteriore valore perché proprio in Georgia si voterà martedì per eleggere due senatori che saranno decisivi negli equilibri di forza tra Repubblicani e Democratici.
E' intervenuto anche il consigliere del presidente eletto Joe Biden, Bob Bauer, condannando la telefonata in cui il presidente Donald Trump ha fatto pressioni sul segretario di Stato della Georgia, Brad Raffensperger, per "trovare" voti sufficienti a ribaltare l'esito delle presidenziali. La registrazione, ha detto Bauer, è una "prova indiscutibile" nelle pressioni e delle minacce nei confronti di un ufficiale del suo stesso partito, perché "annullasse un voto legittimo e certificato e ne creasse un altro al suo posto". La telefonata, ha aggiunto, "coglie l'intera e sfortunata storia dell'attacco di Trump alla democrazia americana".