Alla fine la sentenza è arrivata. Pesante come un macigno. Colpevole. Il presidente eletto Usa Donald Trump è stato condannato nel caso dei pagamenti a Stormy Daniels. Fedina penale sporca ma niente carcere. A pochi giorni dall’insediamento, una “macchia” che fa di Trump il primo presidente degli Stati Uniti pregiudicato, gravato da un verdetto di colpevolezza.
Tra i poteri della presidenza degli Stati Uniti "non c'è il potere di cancellare il verdetto di una giuria", ha detto il giudice Juan Merchan, confermando il verdetto di colpevolezza nel processo di New York ed emettendo una sentenza di "rilascio incondizionato", vale a dire nessuna imposizione di pena, per tutti i 34 capi di imputazione.
Prima della sua condanna, Trump ha definito il procedimento penale a suo carico una "vergogna per il sistema". “È stato fatto per danneggiare la mia reputazione in modo che perdessi le elezioni e ovviamente non ha funzionato", ha affermato. "Una vergogna per il sistema". Quindi la promessa, arrivata dopo la sentenza: "La vera giuria, il popolo americano, ha parlato, rieleggendomi con un mandato schiacciante in una delle elezioni più importanti della storia. Come il popolo americano ha potuto constatare, questo ''caso'' non aveva nessun crimine, nessun danno, nessuna prova, nessun fatto, nessuna legge, ma solo un giudice altamente conflittuale, un testimone chiave che è stato radiato, caduto in disgrazia, spergiuro seriale e un'interferenza elettorale criminale. L'evento di oggi è stata una farsa spregevole e, ora che è finito, faremo appello contro questa bufala che non merito".

Intanto si muove qualcosa sulla guerra in Ucraina. Trump ha fatto sapere che un incontro con il presidente russo Vladimir Putin è in via di definizione. Nel corso di un evento con i governatori repubblicani a Mar-a-Lago, secondo quanto riferito dai media americani, il presidente Usa eletto ha detto che lo zar "vuole incontrarmi" e "stiamo organizzando" un incontro. Trump non è sceso nei dettagli, ma ha aperto alla possibilità che un incontro si verifichi dopo il suo insediamento. "Il presidente Putin vuole vedersi. Lo ha detto anche pubblicamente e dobbiamo mettere fine a quella guerra, che è un pasticcio sanguinoso", ha messo in evidenza il tycoon. Alla domanda sulla possibilità di un incontro trilaterale tra lui, Putin e il leader cinese Xi Jinping , Trump ha risposto che questo sarà deciso in futuro.

Ieri il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha dichiarato che se Donald Trump manterrà la sua intenzione di contattare Putin, il presidente russo "non potrà che accogliere con favore" questo fatto, ma ha anche affermato che finora la presidenza russa non ha ricevuto richieste in tal senso da parte del team di Trump. Lo riportano le agenzie russe Tass e Interfax. "No, non ci sono state richieste. Ma d'altro canto, per ovvi motivi, probabilmente sarebbe più opportuno aspettare fino all'insediamento" di Trump alla Casa Bianca, ha dichiarato Peskov secondo Interfax.