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Usa. Trump: non metterei al bando l?islamico Khan

PAOLO M. ALFIERI mercoledì 11 maggio 2016
N uovo botta e risposta tra Donald Trump e Sadiq Khan. Nei confronti del nuovo sindaco musulmano di Londra, il probabile candidato repubblicano alle presidenziali americane aveva annunciato che avrebbe fatto «un’eccezione» al divieto che intende porre all’ingresso degli islamici negli Stati Uniti. «Ci saranno sempre delle eccezioni», ha detto Trump dicendosi «felice» dell’elezione di Khan. «Credo che sia una cosa buona, spero che faccia un buon lavoro – ha aggiunto – si guida con l’esempio, sempre con l’esempio. Se lui farà un buon lavoro, sarà fantastico». Una «concessione» che però non è piaciuta a Khan. Il bando invocato da Trump contro gli islamici, ha risposto, «non riguarda solo me, ma i miei amici, la mia famiglia e chiunque venga da un contesto simile al mio, ovunque nel mondo». All’indomani degli attentati di Parigi, il magnate newyorkese aveva proposto di vietare ai musulmani l’ingresso negli Usa, provocando reazioni in tutto il mondo e addirittura una petizione per impedire a Trump di entrare nel Regno Unito. Una «visione ignorante», ha sottolineato Khan, convinto che «renda entrambe le nostre nazioni meno sicure, rischia di alienarci la maggioranza dei musulmani nel mondo e buttarla tra le braccia degli estremisti ». Per il neo sindaco, «Donald Trump e quelli attorno a lui pensano che i valori liberali occidentali siano incompatibili con l’islam maggioritario: Londra ha dimostrato che sbaglia». © RIPRODUZIONE RISERVATA Sadiq Khan a Londra (Ansa/Ap)