Un ingegnere di un laboratorio per la ricerca nucleare del Cern a Ginevra è stato arrestato perché sospettato di terrorismo. Secondo gli investigatori dell'antiterrorismo l'uomo, un 32nne di origini algerine catturato insieme al fratello di 25 anni a Vienne, nell'Isere, avrebbe fornito ad al Qaeda informazioni per compiere attentati in territorio francese.I due fratelli sono stati fermati dalla polizia presso il loro domicilio. Gli inquirenti hanno inoltre effettuato delle perquisizioni nell'abitazione sequestrando due computer portatili, tre hardware e alcune chiavette Usb. I due uomini sono sospettati di essere stati in contatto via internet con membri di al-Qaeda del Maghreb islamico (Aqmi), succeduto nel 2007 al gruppo salafista algerino Gspc. L'Aqmi, è particolarmente attivo nei Paesi del Maghreb, ma anche in Mauritania e in Mali.Il laboratorio del Cern di Ginevra è salito di recente alla ribalta per aver messo in moto l'acceleratore di particelle che vuole ricreare le condizioni che portarono al "Big Bang".